I volontari, sulla base delle direttive impartite dalle educatrici della Residenza, svolgono attività di carattere culturale, religioso e sociale, mettendosi al servizio della persona anziana e dei suoi bisogni. La loro è una presenza costante e concreta, disponibile al servizio, capace di porsi con la necessaria sensibilità e delicatezza nella relazione d’aiuto con l’ospite, divenendo una presenza amichevole e positiva per loro.
La Conferenza S. Rocco di Dolo attualmente gestisce il progetto “Porta Amica”, frutto della collaborazione tra Comune e Parrocchia di Dolo. Nella sede di Via Dauli 66, si raccolgono le richieste dei fratelli bisognosi e si cerca di sostenerli nelle difficoltà con la distribuzione di indumenti, scarpe, casalinghi, arredi e giocattoli. In seguito al confronto con le assistenti sociali del Comune, vengono consegnate anche borse spesa e buoni spesa, oltre un supporto per il pagamento delle utenze domestiche.
L’attività che la San Vincenzo svolge presso “Porta Amica” è uno strumento modesto, silenzioso, di carità fraterna che non può e non deve sostituirsi agli organi di assistenza pubblica.
Dal 2020, con le restrizioni imposte dal COVID-19 la raccolta degli indumenti usati è stata limitata ai bambini mentre quella dei generi alimentari è aumentata grazie alle persone che costantemente depositano generi di prima necessità nel carrello, posto nelle vicinanze delle casse del supermercato Alì di Dolo, e a quelle che partecipano alla raccolta alimentare organizzata dalla Parrocchia.
Inoltre, da novembre 2020 vengono ritirati dall’Emporio Solidale di Mirano dei prodotti provenienti dal recupero di eccedenze alimentari del territorio.
Dal mese di dicembre 2020, la San Vincenzo è parte attiva nella gestione dell’iniziativa della Diocesi di Padova “Carità ai tempi della fragilità” che nasce dalla consapevolezza che “nessuno si salva da solo” ma ci si salva collaborando insieme.
L’aiuto alle persone bisognose è possibile con le collette dei soci e dei volontari durante le riunioni di Conferenza, le elargizioni in denaro dei benefattori e le offerte libere che si raccolgono nella cassetta S. Vincenzo in Chiesa e a Porta Amica; le somme vengono riportate nel bollettino parrocchiale della Chiesa di Dolo.
Nel 2021 è stato avviato un progetto per il recupero del pane invenduto da parte di un panificio locale.